Sembra che tu abbia disabilitato javascript. Per favore abilita javascript per far funzionare correttamente questo sito.
Registrati al concorso Odysseus II riempiendo il modulo apposito e accettandone le regole!
Scegliere l’argomento e il progetto da elaborare.
Il tema di base del concorso è l’Utilizzazione dello Spazio edi progetti dovrebbero focalizzarsi sulle missioni spaziali (o programmi) che sono finanziate e gestite dall’Unione Europea, dall’Agenzia Spaziale Europea e sviluppate industrialmente dalle principali aziende spaziali europee: Galileo, Copernicus, Rosetta e Gaia. Queste missioni e programmiè previsto forniscano (in alcuni casi sono già parzialmente disponibili) risultati scientifici e/o operativi che apriranno la via alla fornitura di servizi avanzati ai cittadini e alle comunità o alla conoscenza dei fenomeni più nascosti dell’Universo.Studenti universitari di tutte le discipline possono competere nella categoria Explorer e quindi i progetti presentabili includono non solo quelli relative alle discipline scientifiche tecnologiche, ma anche delle scienze sociali, dell’economia e scienze umanistiche.
Nell’ambito di questo quadro di riferimento i concorrenti possono scegliere unargomento di indagine tra quelli sotto elencati:
Galileo è ilsistema di navigazione europeo caratterizzato da prestazionimigliori e sicure (nel senso di certificate per l’utilizzo civile) rispetto all’omologo GPS statunitense (sviluppato al contrario in ambito militare). In generale è un sistema di navigazione che oltre a rendere indipendente l’Europa dagli altri paesi per gli aspetti di navigazione satellitare, dovrebbe consentire lo sviluppo di competenze tecnologiche sofisticate e la creazione di nuovi posti di lavoro nel campo dei prodotti applicativi.Come influenzerà le nostre vite? Quali beneficii cittadini possono attendersi da questi sistemi?
Nel XVI secolo Nicolai Copernicus osservava le stelle ed i moti dei pianeti. Ora il programmaCopernicus guarda nella direzione opposta: alla Terra dal cielo.Come si osserva la Terra dal cielo? Come si utilizzano i dati osservativi?Quali beneficii cittadini possono attendersi da questi sistemi?
Il primo passo di un uomo sulla Luna è stato un gigantesco passo per l’umanità. Un altro importante passo è stato fatto con l’atterraggio della sonda Philae su una cometa. Quale sarà il prossimo passo o salto evolutivo nel campo dell’esplorazione spaziale? Cosa possiamo trovare nell’universo? Come possiamo esplorarlo ulteriormente?
Durante isuoi cinque anni di osservazione Gaia mapperà un miliardo di stelle. Cosa permetterà di scoprire? Come si analizzeranno i dati?
La lista non è esaustiva e intende fornire solo dei possibili spunti di riflessione; ogni altro sviluppo delle tematiche che nascano da un’idea originale degli studenti sono benvenute.
I concorrenti dovranno scegliere il tipo di progetto su cui desiderano lavorare. Questo potrebbe essere un esperimento, un video, un prototipo, una presentazione o altro (si vedano le limitazioni [1])
Controllare, come guida, il formato consigliato per la sottomissione degli elaborati. Esso è solo raccomandato e non deve essere obbligatoriamente utilizzato.
[1] I file elettronici da caricare sul sito per documentare il progetto possono includere: saggi illustrati, presentazioni PowerPoint, poster, collegamenti a video, collegamenti a website dedicati al progetto, audio.
I formati digitali ammessi sono:
Il limite massimo di dimensione dei file non compressi è di 20 MB
I materiali necessari alla produzione del progetto non devono costare più di 300 €.
Il team dovrà effettuare delle ricerche originali relativamente alla tematica scelta (ricerche bibliografiche e on-line, osservazioni e esecuzione di esperimenti, interviste, etc.) e progettare e realizzare un prodotto che sia trasferibile agli organizzatori del concorso che dia testimonianza di quanto realizzato. Si consiglia di ricorrere al supporto di un mentore che verifichi la qualità e validità scientifica tecnologica del lavoro svolto.
I concorrenti sono ulteriormente invitati a sviluppare il loro progetto in conformità con i requisiti del concorso, assicurandosi di non utilizare materiale non originale e fornendo tutti i riferimenti necessari all’individuazione di eventuali fonti utilizzate.
Il passo finale è la sottomissione del progetto caricandolo sul sito del concorso Odysseus II. I partecipanti possono sviluppare e sottomettere il progetto in ognuna della ventiquatto (24) lingue ufficiali dell’Unione Europea.