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Altec ed il Politecnico di Torino hanno organizzato le finali regionali per l’Italia, la Croazia, la Slovenia e Malta a Torino, nella sede di Altec. Sei squadre della categoria dei Pioneer in arrivo da Italia e Croazia hanno partecipato alle attività. Le due squadre italiane e croate degli Explorer si sono invece recate a Graz, in Austria, con partecipanti di altre nazioni.
Durante i due giorni di svolgimento è stato possibile visitare le sale di integrazione di Thales Alenia Space, i locali di Altec e i laboratori del Politecnico di Torino. In particolare è stato possibile visitare la sala integrazione del modulo di trasporto Cygnus, la capsula per il volo suborbitale iXV come recuperata in mare al termine della sua missione, il terreno marziano, i prototipi di veicoli marziani, i centri di controllo ed i piccoli satelliti cubesat.
Ci sono state presentazioni sui temi spaziali ed opportunità di incontro tra studenti, insegnanti ed ingegneri spaziali. Queste discussioni dirette sono state una grande opportunità per accrescere l’entusiasmo e l’interesse per le attività e le esplorazioni spaziali. Tutti gli studenti sono stati molto coinvolti dai progetti presentati.
I progetti sviluppati dagli studenti sono stati tutti di eccellente qualità e tutte le presentazioni estremamente professionali, specialmente considerando la giovane età dei partecipanti.
Sara Molinaroli, Linda Benin e Cesare Dal Degan di Belfiore (Verona – Italia), con il loro professore Massimo Bubani, hanno presentato un interessantissimo modello con un robot dedicato alla ricerca di zone di abitabilità attorno alle stelle, un argomento di interesse speciale in questi giorni per le nuove scoperte divulgate.
Un altro progetto dedicato alla scoperta di nuovi pianeti abitabili, con una presentazione molto bella, è stato preparato da Lorena Kerep, Lorena Cvetković e Dominik Filipović, di Samobor – Croazia, con la loro insegnante Ana Popović.
Il pianeta Marte ha ispirato molti progetti. Elisabetta Callegaro, Francesco Roana e Giacomo Dal Toso di Valdagno (Vicenza – Italia), con il loro insegnante Marco Zoso, hanno sviluppato il progetto molto dettagliato di una base marziana. Oltre alla base hanno anche progettato delle belle magliette come si può vedere in fotografia.
Un approccio particolare è stato seguito da Tamara Rinati, Letizia Paone e Martina Auditore in arrivo da Santa Teresa di Riva (Messina – Italia), con la loro insegnante Concetta D’Arrigo. Hanno registrato un programma televisivo dedicato ad aspetti tecnici delle esplorazioni spaziali presentandolo con molto umorismo. Per le finali regionali di Torino hanno aggiunto un secondo episodio molto apprezzato dal pubblico.
Luca Cattani, Davide Cattani, Elia Mazzari di Piacenza (Italia) con la loro insegnante Elena Gabbiani hanno progettato invece la loro base più vicino, sulla Luna. La loro presentazione ha fornito moltissimi suggerimenti su come risolvere un grosso problema: renderla autosufficiente.
C’era poi un’ultima squadra: quella che ha vinto. Giulia Bassani, Nicola Timpano ed il loro professore Tommaso Marino di Collegno (Torino – Italia) hanno preparato un modello ed un’eccellente presentazione del loro progetto per una base marziana. Lo presenteranno nuovamente alle finali europee, aggiungendo ulteriori dettagli dato che tutto è in fase di fase di elaborazione. Nel frattempo Giulia si sta addestrando per diventare un’astronauta.
Gli organizzatori di Torino augurano a tutti i participanti un grande successo nella continuazione delle loro avventure spaziali.